Sessant’anni ed oltre di governo autonomo della magistratura: un bilancio e una riflessione sul futuro del CSM. Conclusioni – G. Silvestri
La dottrina costituzionalistica per anni ha dibattuto il problema se il CSM possa essere classificato tra gli organi costituzionali o dovesse essere ascritto alla misteriosa categoria degli organi “di rilievo costituzionale”. Allo stesso modo, si è discusso se trattasi organo di “autogoverno” o piuttosto di “governo autonomo” della magistratura. A mio modesto avviso, si tratta di controversie nominalistiche, frutto più di tendenze politicizzanti all’esaltazione, o, al contrario, al ridimensionamento del Consiglio che di identificazione sostanziale della natura e del ruolo di tale organo.