Quale futuro per il “sistema delle Commissioni permanenti” (e per il Parlamento) dopo la riduzione del numero dei parlamentari? – M. Pandolfelli
La riduzione del numero dei parlamentari, determinata dalla recente legge di riforma costituzionale n. 1 del 19 ottobre 2020, di seguito riforma costituzionale, come è stato rilevato da numerosi commentatori, può causare, in assenza di interventi, problemi di funzionamento delle Camere, nonché in particolare di operatività e di minore democraticità sostanziale di alcune procedure con riguardo in particolare alle Commissioni permanenti (e soprattutto al Senato).