L’introduzione in Russia del procedimento di modifica della Costituzione in deroga – C. Filippini
Il 15 gennaio 2020 V. Putin – quasi al termine della lettura del suo messaggio annuale all’Assemblea Federale dedicato prevalentemente a temi di carattere socio-economico – propone di introdurre nella Costituzione della FR delle modifiche che considera «rilevanti per lo sviluppo della Russia quale Stato sociale di diritto in cui i valori supremi sono la libertà e i diritti dei cittadini, la dignità dell’uomo e il suo benessere», ma non individua esattamente la procedura da applicare per la loro realizzazione tra quelle previste dalla stessa Costituzione della FR che – al pari delle Costituzioni di altri sei paesi dell’ex Urss, ovverosia dell’Armenia, dell’Azerbaijan, della Bielorussia, della Kirghisia, della Moldova, e dell’Ucraina – si configura come una Costituzione a rigidità variabile.